Operativi dal 2 novembre 2011 i nuovi incentivi del Governo per la brevettazione
Sono operativi dal 2 novembre 2011 i nuovi incentivi del Governo per la brevettazione e la valorizzazione economica dei brevetti. La misura, denominata Brevetti+, è stata varata dal Ministero dello Sviluppo Economico nell’ambito del “pacchetto innovazione” ed è gestita da Invitalia.
Con una disponibilità finanziaria di 30,5 milioni di euro, il nuovo strumento sostiene le micro, piccole e medie imprese operanti su tutto il territorio nazionale che intendono perseguire una strategia di sviluppo attraverso la valorizzazione dei propri titoli di proprietà. Non ci sono graduatorie, gli incentivi vengono erogati secondo la procedura “a sportello” e in ordine cronologico.
L’obiettivo è soddisfare la crescente esigenza delle imprese italiane di ricorrere alla brevettazione come forma di tutela delle proprie attività e come fattore di competitività sui mercati nazionali e internazionali. Gli incentivi offrono un reale sostegno alle aziende che intendono affrontare la fase di crisi economica in modo attivo, puntando sull’innovazione.
Le agevolazioni sono due:
Premi per la brevettazione , per incrementare il numero di domande di brevetto nazionale e l’estensione di brevetti nazionali all’estero. Ogni impresa può cumulare fino a 30.000 euro di “premi” per il sostegno alle attività di brevettazione.
Incentivi per la valorizzazione economica dei brevetti, per potenziare la capacità competitiva delle micro, piccole e medie imprese attraverso la valorizzazione economica dei titoli di proprietà industriale in termini di redditività, produttività e sviluppo di mercato. Le agevolazioni sono destinate all’acquisto di servizi specialistici per l’introduzione del brevetto all’interno del ciclo produttivo o alla sua valorizzazione sul mercato (industrializzazione e ingegnerizzazione, organizzazione e sviluppo, trasferimento tecnologico). È previsto un contributo in conto capitale del valore massimo di 70.000 euro.